Foto 2023
Tutte le foto della stagione 2023
Tutte le foto della stagione 2023
Questa la galleria delle migliori foto della stagione 2022, aspettando la prossima avventura assieme, tuffiamoci negli emozionanti scatti del recentissimo passato.
Ma quanta umanità è passata in questa incredibile, meravigliosa, emozionante, estate! Abbiamo scelto di creare questo video con solo foto Umane, non ti toccano il cuore? Ci vediamo nel Gargano il prossimo anno.
Pasteggiamo tutti assieme sotto la tensostruttura.
Si mangia su tavoloni e le panche in legno.
A colazione torte creme e frutta a profusione. Ci si mette in fila con il proprio vassoio bicchiere e posate. Le cuoche di Sognampndo con la Chef Beth ci servono i piatti in base alle nostre preferenze.
Gli scatti sono tanti e questa solo una piccola selezione.
Per chi c’è stato le mozioni sono molte, per chi non c’era, speriamo siano di stimolo
“Uno degli elementi essenziali nell’esercizio del tiro con l’arco e delle altre arti che vengono praticate in Giappone e probabilmente anche in altri paesi dell’Estremo Oriente è il fatto che esse non perseguono alcun fine pratico e neppure si propongono un piacere puramente estetico, ma rappresentano un tirocinio della coscienza e devono servire ad avvicinarla alla realtà ultima. Così il tiro con l’arco non viene esercitato soltanto per colpire il bersaglio, la spada non s’impugna per abbattere l’avversario, il danzatore non danza soltanto per eseguire certi movimenti ritmici del corpo, ma anzitutto perché la coscienza si accordi armoniosamente all’inconscio”
8km di spiaggia libera. Un paradiso che negli anni abbiamo curato, anche sensibilizzando la cittadinanza nella tutela del territorio, e che territorio!
Da qui viene la maggior parte degli alimenti che mettiamo in tavola tutti i giorni nella nostra creativa e operosa cucina
Quest’anno a causa della situazione emergenziale che stiamo tutti vivendo, non siamo riusciti a occuparci per tempo dell’orto ma vogliamo qui portarvi la testimonianza di… Leggi tutto »Il nostro orto
Le origini di questo paese risalgono all’anno mille quando gli ultimi abitanti dell’antica Uria, importante città che in passato sorgeva sulle rive dell’attuale laguna, si rifugiarono tra i boschi di carpino a pochi chilometri dal Lago di Varano, in cerca di luoghi meno insalubri.